Cenni Storici Numismatica del Vaticano

Lo Stato della Città del Vaticano ha moneta propria con corso legale in Italia ed in tutti gli altri Paesi in virtù della convenzione monetaria siglata nel 1930 con la Repubblica Italiana, ma che ebbe retroattività al 1929, per costituire una continuità storica con l'inizio del nuovo Stato. Da tale Convenzione discende il diritto dello Stato del Vaticano ad utilizzare l’Euro come propria moneta ufficiale a partire dal 1° gennaio 1999.

Mancando di un proprio istituto di emissione, il Vaticano conia le proprie monete in Italia, presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS).

La prima serie di monete del Vaticano in Lire è datata 1929 (ma in realtà è stata coniata e messa in circolazione nel 1930) in versione FDC (Fior di Conio), durante il pontificato di SS. Papa Pio XI (1922-1939). Furono coniate monete in rame da 5 e 10 centesimi, in nickel da 20 e 50 centesimi, da 1 e 2 lire e le monete d'argento da 5 e 10 lire; sempre nello stesso anno furono coniate monete d'oro da 100 lire.

Nel 1939 ci fu la prima monetazione della Sede Vacante, con lo stemma del Cardinale Camerlengo Eugenio Pacelli, e furono coniate monete d'argento da 5 e da 10 lire.

L'ultima serie di monete del Vaticano in Lire è stata emessa nel 2001 in versione FDC.

La prima serie di monete del Vaticano in Euro è stata emessa nel 2002 in versione FDC e Fondo Specchio (PROOF), durante il pontificato di SS. San Giovanni Paolo II (1978-2005), con otto differenti valori da 1, 2 e 5 centesimi in rame, da 10, 20 e 50 centesimi in nordic gold e da 1 e 2 euro bimetallici.

La Città del Vaticano, a partire dal 1930, emette una serie divisionale di monete per ogni anno di pontificato del Pontefice reggente; inoltre emette delle monete commemorative in Argento ed in Oro. Tutte le serie disponibili indicate nel sito sono contenute nel loro folder originale (ove previsto) ed in FDC assoluto.

Le monete della Città del Vaticano sono emesse in tiratura estremamente limitata ed è per questo che da sempre destano l'interesse dei collezionisti e degli investitori internazionali.

La coniazione da parte della Città del Vaticano di monete Oro in Lire è avvenuta regolarmente ogni anno dal 1929 fino al 1959, nel corso dei pontificati dei Pontefici Pio XI, Pio XII e Giovanni XXIII.

Tale coniazione aurea in Lire è ripresa dal 1996 al 2001, in vista del Giubileo del 2000, durante il pontificato di Papa Giovanni Paolo II, e prosegue tuttora, con emissione annuale in Euro.

In particolare, le monete in Oro del Vaticano sono le seguenti:

  • Lire 100 Oro FDC (dal 1929 al 1959)
  • Lire 50.000 Oro e Lire 100.000 Oro PROOF (dal 1996 al 2001)
  • 20 Euro Oro e 50 Euro Oro PROOF (dal 2002, emissione annuale)
  • 100 Euro Oro PROOF (dal 2008, emissione annuale)
  • 200 Euro Oro PROOF (dal 2012, emissione annuale)
  • 10 Euro Oro PROOF (dal 2013, emissione annuale)

La tiratura delle monete in Oro del Vaticano in Lire ed Euro è molto limitata, pertanto sono monete da collezione rare e molto ricercate, un'ottima forma di investimento.

La coniazione da parte della Città del Vaticano di monete in Argento Commemorative in Lire è avvenuta regolarmente ogni anno dal 1983 fino al 2001, nel corso del pontificato di SS. San Giovanni Paolo II (1978-2005). Tale coniazione prosegue tuttora con emissione annuale in Euro.

In particolare, le monete in Argento del Vaticano sono le seguenti:
- Lire 500 e Lire 1000 Argento (prima emissione nel 1983, dittico Anno Santo)
- Lire 10.000 Argento (prima emissione nel 1995, dittico Verso l'Anno Santo del 2000)
- Lire 2.000 Argento (prima emissione nel 2000, Anno Santo del 2000)
- Lire 5.000 Argento (prima ed unica emissione nel 2001, Pasqua di Risurrezione)
- 5 Euro e 10 Euro Argento (dal 2002, emissione annuale)
- 20 Euro Argento (dal 2012, emissione annuale contenuta nella serie divisionale PROOF)
- 25 Euro Argento rettangolare e colorata in quadricromia (dal 2021, emissione annuale)

La tiratura delle monete in Argento del Vaticano in Lire ed Euro è anch'essa molto limitata, pertanto sono monete da collezione rare e molto ricercate, un'ottima forma di investimento.

Dal 2004 il Vaticano emette una moneta commemorativa da 2 Euro bimetallica in versione FDC. (Prima emissione: 75º Anniversario della fondazione dello Stato della Città del Vaticano).

Dal 2015 il Vaticano emette oltre alla moneta commemorativa da 2 Euro bimetallica in versione FDC anche una in versione Fondo Specchio (PROOF). (Prima emissione: VIII Incontro Mondiale delle Famiglie di Filadelfia, USA).

Le medaglie papali “ufficiali”, vale a dire emesse per ordine della Santa Sede e del Pontefice, sono state coniate sin dall'inizio del XV secolo e possono essere suddivise in differenti categorie in dipendenza della loro emissione.

Le medaglie papali "annuali" hanno lo scopo di ricordare e commemorare il più importante avvenimento storico per la Chiesa Cattolica che si è verificato durante l’anno di pontificato, nel periodo di reggenza di un determinato Pontefice. Esse nel dritto ritraggono il pontefice e nel rovescio l’avvenimento da commemorare, vengono emesse una volta all'anno (tradizionalmente il 29 giugno per la ricorrenza dei S.S. apostoli Pietro e Paolo) e possono essere considerate una sintesi di storia ed arte della Chiesa dal Rinascimento ad oggi.

Le medaglie papali ufficiali “straordinarie”, sono emesse con lo scopo di ricordare eventi eccezionali tali da superare l’arco di un anno di pontificato.

Le medaglie papali ufficiali “dei viaggi apostolici” all’estero, sono emesse in occasione dei viaggi apostolici del Pontefice reggente in Italia ed all’estero. Queste ultime sono di estrema rarità in quanto vengono donate dal Pontefice nel corso degli incontri ufficiali sia alle autorità ed ai rappresentanti dell’organizzazione sia a coloro che lo accompagnano nel suo viaggio e non sono poste in vendita pubblicamente dalla Santa Sede. Papa Paolo VI ha inaugurato i viaggi all’estero dei Papi nell'epoca contemporanea, con il viaggio in Terra Santa durante il Concilio Vaticano II; Pio VII (1800-1823) era stato l'ultimo Papa fuori dell'Italia, portato da Napoleone Bonaparte in esilio coatto a Fontainebleau nel giugno del 1812.

A partire dall'anno IV (1982) nel corso del pontificato di SS. Giovanni Paolo II, ogni medaglia è posta in elegante astuccio, numerata ed accompagnata da un certificato di garanzia con timbro a secco della Segreteria di Stato e dell’IPZS dello Stato Italiano.

MONETE VATICANO

Lo Stato della Città del Vaticano ha moneta propria con corso legale in Italia ed in tutti gli altri Paesi in virtù della convenzione monetaria siglata nel 1930 con la Repubblica Italiana, ma che ebbe retroattività al 1929, per costituire una continuità storica con l'inizio del nuovo Stato. Da tale Convenzione discende il diritto dello Stato del Vaticano ad utilizzare l’Euro come propria moneta ufficiale a partire dal 1° gennaio 1999.

Mancando di un proprio istituto di emissione, il Vaticano conia le proprie monete in Italia, presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS).

La prima serie di monete del Vaticano in Lire è datata 1929 (ma in realtà è stata coniata e messa in circolazione nel 1930) in versione FDC (Fior di Conio), durante il pontificato di SS. Papa Pio XI (1922-1939). Furono coniate monete in rame da 5 e 10 centesimi, in nickel da 20 e 50 centesimi, da 1 e 2 lire e le monete d'argento da 5 e 10 lire; sempre nello stesso anno furono coniate monete d'oro da 100 lire.

Nel 1939 ci fu la prima monetazione della Sede Vacante, con lo stemma del Cardinale Camerlengo Eugenio Pacelli, e furono coniate monete d'argento da 5 e da 10 lire.

L'ultima serie di monete del Vaticano in Lire è stata emessa nel 2001 in versione FDC.

La prima serie di monete del Vaticano in Euro è stata emessa nel 2002 in versione FDC e Fondo Specchio (PROOF), durante il pontificato di SS. San Giovanni Paolo II (1978-2005), con otto differenti valori da 1, 2 e 5 centesimi in rame, da 10, 20 e 50 centesimi in nordic gold e da 1 e 2 euro bimetallici.

La Città del Vaticano, a partire dal 1930, emette una serie divisionale di monete per ogni anno di pontificato del Pontefice reggente; inoltre emette delle monete commemorative in Argento ed in Oro. Tutte le serie disponibili indicate nel sito sono contenute nel loro folder originale (ove previsto) ed in FDC assoluto.

Le monete della Città del Vaticano sono emesse in tiratura estremamente limitata ed è per questo che da sempre destano l'interesse dei collezionisti e degli investitori internazionali.

MONETE ORO

La coniazione da parte della Città del Vaticano di monete Oro in Lire è avvenuta regolarmente ogni anno dal 1929 fino al 1959, nel corso dei pontificati dei Pontefici Pio XI, Pio XII e Giovanni XXIII.

Tale coniazione aurea in Lire è ripresa dal 1996 al 2001, in vista del Giubileo del 2000, durante il pontificato di Papa Giovanni Paolo II, e prosegue tuttora, con emissione annuale in Euro.

In particolare, le monete in Oro del Vaticano sono le seguenti:

  • Lire 100 Oro FDC (dal 1929 al 1959)
  • Lire 50.000 Oro e Lire 100.000 Oro PROOF (dal 1996 al 2001)
  • 20 Euro Oro e 50 Euro Oro PROOF (dal 2002, emissione annuale)
  • 100 Euro Oro PROOF (dal 2008, emissione annuale)
  • 200 Euro Oro PROOF (dal 2012, emissione annuale)
  • 10 Euro Oro PROOF (dal 2013, emissione annuale)

La tiratura delle monete in Oro del Vaticano in Lire ed Euro è molto limitata, pertanto sono monete da collezione rare e molto ricercate, un'ottima forma di investimento.

MONETE ARGENTO

La coniazione da parte della Città del Vaticano di monete in Argento Commemorative in Lire è avvenuta regolarmente ogni anno dal 1983 fino al 2001, nel corso del pontificato di SS. San Giovanni Paolo II (1978-2005). Tale coniazione prosegue tuttora con emissione annuale in Euro.

In particolare, le monete in Argento del Vaticano sono le seguenti:
- Lire 500 e Lire 1000 Argento (prima emissione nel 1983, dittico Anno Santo)
- Lire 10.000 Argento (prima emissione nel 1995, dittico Verso l'Anno Santo del 2000)
- Lire 2.000 Argento (prima emissione nel 2000, Anno Santo del 2000)
- Lire 5.000 Argento (prima ed unica emissione nel 2001, Pasqua di Risurrezione)
- 5 Euro e 10 Euro Argento (dal 2002, emissione annuale)
- 20 Euro Argento (dal 2012, emissione annuale contenuta nella serie divisionale PROOF)
- 25 Euro Argento rettangolare e colorata in quadricromia (dal 2021, emissione annuale)

La tiratura delle monete in Argento del Vaticano in Lire ed Euro è anch'essa molto limitata, pertanto sono monete da collezione rare e molto ricercate, un'ottima forma di investimento.

2 EURO

Dal 2004 il Vaticano emette una moneta commemorativa da 2 Euro bimetallica in versione FDC. (Prima emissione: 75º Anniversario della fondazione dello Stato della Città del Vaticano).

Dal 2015 il Vaticano emette oltre alla moneta commemorativa da 2 Euro bimetallica in versione FDC anche una in versione Fondo Specchio (PROOF). (Prima emissione: VIII Incontro Mondiale delle Famiglie di Filadelfia, USA).

MEDAGLIE PAPALI

Le medaglie papali “ufficiali”, vale a dire emesse per ordine della Santa Sede e del Pontefice, sono state coniate sin dall'inizio del XV secolo e possono essere suddivise in differenti categorie in dipendenza della loro emissione.

Le medaglie papali "annuali" hanno lo scopo di ricordare e commemorare il più importante avvenimento storico per la Chiesa Cattolica che si è verificato durante l’anno di pontificato, nel periodo di reggenza di un determinato Pontefice. Esse nel dritto ritraggono il pontefice e nel rovescio l’avvenimento da commemorare, vengono emesse una volta all'anno (tradizionalmente il 29 giugno per la ricorrenza dei S.S. apostoli Pietro e Paolo) e possono essere considerate una sintesi di storia ed arte della Chiesa dal Rinascimento ad oggi.

Le medaglie papali ufficiali “straordinarie”, sono emesse con lo scopo di ricordare eventi eccezionali tali da superare l’arco di un anno di pontificato.

Le medaglie papali ufficiali “dei viaggi apostolici” all’estero, sono emesse in occasione dei viaggi apostolici del Pontefice reggente in Italia ed all’estero. Queste ultime sono di estrema rarità in quanto vengono donate dal Pontefice nel corso degli incontri ufficiali sia alle autorità ed ai rappresentanti dell’organizzazione sia a coloro che lo accompagnano nel suo viaggio e non sono poste in vendita pubblicamente dalla Santa Sede. Papa Paolo VI ha inaugurato i viaggi all’estero dei Papi nell'epoca contemporanea, con il viaggio in Terra Santa durante il Concilio Vaticano II; Pio VII (1800-1823) era stato l'ultimo Papa fuori dell'Italia, portato da Napoleone Bonaparte in esilio coatto a Fontainebleau nel giugno del 1812.

A partire dall'anno IV (1982) nel corso del pontificato di SS. Giovanni Paolo II, ogni medaglia è posta in elegante astuccio, numerata ed accompagnata da un certificato di garanzia con timbro a secco della Segreteria di Stato e dell’IPZS dello Stato Italiano.